2 Novembre 2020
Su un marketplace finanziario (crowdfunding, crowdequity, crowdlending,…) è importante sapere chi ha contribuito e a quale livello a un determinato progetto. Questo passo è necessario anche su piattaforme marketplace B2B, perché implica di trasferire grandi somme, effettuando bonifici multipli. In questi due casi, l’IBAN virtuale presenta numerosi vantaggi.
In quest’ultimo, i donatori, i prestatori, o i pagatori devono dare un certo numero di informazioni quando effettuano un bonifico. In caso di errori di inserimento o di dimenticanza, questo sistema di funzionamento implica un ritardo di evasione delle operazioni e di riconciliazione bancaria manuale. Ne consegue un ritardo nell’esecuzione dei bonifici, con flussi di pagamento meno fluidi. Per evitare questi problemi, c’è una soluzione semplice: l’IBAN virtuale.
Prendiamo l’esempio di una piattaforma di crowdfunding, con un sistema di montepremi.
Su una piattaforma di crowdfunding, lo schema del flusso di pagamento di solito è composto in questo modo:
Dalla tappa del Money-In, al momento in cui il donatore effettua un bonifico verso il proprio conto di pagamento, deve dare una serie di informazioni aggiuntive affinché la riconciliazione bancaria avvenga correttamente e sia effettuato il bonifico. Nell’ordine deve anche indicare: il nome della piattaforma, seguito da un trattino e dall’ID esterno dal proprio conto di pagamento. In caso di errore da questo inserimento, il bonifico non può essere eseguito e il PSP è obbligato a fare una riconciliazione bancaria in modo manuale, il che prolunga il tempo di trattamento e di evasione del bonifico.
Effettivamente, visto che in questo caso il bonifico viene eseguito su un IBAN comune a più utenti, è fondamentale sapere chi ha pagato cosa a chi. Per ovviare a queste difficoltà, è fortemente consigliato alle piattaforme di finanziamento partecipativo di ricorrere alla funzionalità IBAN virtuale.
Piuttosto che condividere un IBAN comune, l’IBAN virtuale consiste nell’attribuire un IBAN a ciascun conto di pagamento donatore, prestatore o investitore su una piattaforma di finanziamento partecipativo o pagatore su un marketplace, al fine di accelerare la riconciliazione bancaria e l’esecuzione dei bonifici. In questo modo basta che il nome del mittente del bonifico corrisponda al nome del conto di pagamento affinché il bonifico venga automaticamente accreditato. Non serve più trovare il proprio ID esterno per inserirlo, è un risparmio di tempo per gli utenti della piattaforma!
Mentre con un IBAN comuni i fondi sono prima ricevuti sull’IBAN del PSP prima di essere trasferiti sul conto di pagamento dedicato, con l’IBAN virtuale, i fondi sono ricevuti direttamente sull’IBAN virtuale associato a un conto di pagamento,. Dato che l’IBAN corrisponde a un unico conto di pagamento, non è possibile fare errori. I bonifici sono quindi automatizzati con il 100% di tasso di successo assicurato! Un punto fondamentale, per esempio per una piattaforma di finanziamento partecipativo, che genera investimenti multipli (quindi bonifici) e che ha bisogno che i fondi siano trasferiti rapidamente.
L’attuazione della funzionalità di IBAN virtuale è utile per:
Infine, l’IBAN virtuale offre anche un miglior tasso di conversione, in quanto permette di eliminare una tappa nel processo di pagamento (il fatto di andare a cercare l’ID esterno per inserirlo). Avete una domanda su questa funzione? Volete proporla sulla vostra piattaforma di crowdfunding ? Parlateci del vostro progetto!